Proprio come il concetto di pace, anche questa missione è facile da descrivere.
Andare lì, dove si sta compiendo questo scempio e portare all’interno di uno zaino generi alimentari a lunga conservazione e farmaci (alimenti ipernutrienti a antibiotici). Io nello specifico porterò omogeneizzati e latte in polvere.
Si, è vero, in uno zaino ci sta poco; ma se gli zaini fossero 100, 1000 o 10000?
L’obbiettivo è proprio questo: creare una marea di zaini che concretamente portano aiuti e presenza; non firme, non petizioni, non slogan. Un aiuto reale.
In tanti dicono che “vorrebbero aiutare ma non son sanno come fare”…ecco, questa è l’occasione.
Certo che fare questo vorrà dire soffrire, accantonare la propria comfort zone e rinunciare al piacere del divano e della tv, ma, se veramente hai a cuore il problema, lo fai col sorriso.
Scopri come partecipare o cosa puoi fare.
Sarò sempre dalla parte di coloro che non hanno nulla e che non possono nemmeno godersi il nulla che hanno in pace.